Vita di provincia

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Non sono ubriaco abbastanza da raccontare qualcosa. La bottiglia di Roja Tempranillo è ancora a metá. Per adesso accontentatevi di cose vecchie.

La mattina un bus in ritardo, che si riempe mano a mano di vecchietti in visita verso il centro, di studenti cinesi in ritardo per la seconda lezione, di mamme alle prese con passeggini doppi tripli, l’autista che ha sempre meglio che fare, soldi minuti contati per un biglietto, return Uni please, corsa singola. Arrivi in ufficio, saluti al volo, accendi il computer, leggi la posta, leggi la Republica, leggi il Manifesto, di ieri, leggi il blog di Grillo, leggi Indymedia, leggi l’ultimo post delle SG. Rispondi alla posta, prima quella privata, poi quella dell’ufficio, poi quella di chi ha un problema talmente urgente da aver bisogno di dieci minuti del tuo tempo. Poi cerchi qualcos’altro da fare. Leggi la posta, leggi le Repubblica, leggi gli annunci di lavoro (il mondo ha bisogno di te ma non lo sa), microondi una manciata di riso, ascolti radio due, prepari un caffè, tre zollette di zucchero per una due-tazze e una nuvola di latte, tre biscotti al cioccolato. Leggi la posta, leggi la Repubblica, navighi un po’ sul server di lavoro per vedere se è ancora là, ti colleghi alla banca per vedere se ti hanno accreditato lo stipendio, se hai pagato la bolletta. Ascolti radio due, un sguardo agli ultimi piercing delle SG, nascondi un erezione. Giubbotto standby. Sul bus in ritardo le stesse facce, solo gli anziani mancano. Casa, bagno e sigaretta, insalata olio italiano aceto balsamico senape inglese pane francese, leggi la posta, denti in ordine per quel che si può. Pub cento metri. Guinness sigaretta. Guinness sigaretta. Guinness sigaretta. Tavoli vuoti semivuoti. Le ragazze non ti guardano perché sei troppo geek. Le ragazze non ti guardano perché non sei abbastanza geek. Le ragazze non ti guardano e basta. La tua donna ti ha lasciato dodici 12 anni fa e tu sei ancora innamorato di lei. Sulla lavagna Daily Special: Thai Fish Cake, Red Pepper lasagne, Choc Crunch Pot. Guinness sigaretta. Guinness sigaretta. Guinness sigaretta. Casa cento metri. Non leggi la posta, fai esplodere scarpe e vestiti. Libro aperto sul cuscino piatto, stanotte Chuck Palahniuk, lenzuola da cambiare. Metti la sveglia, 8:15 per il tempo di un caffè mentre ti lavi il viso. La mattina un bus in ritardo…

Che bello vivere in provincia, Londra è troppo caotica. Ma vaffanculo.

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